GENOVA. 14 NOV. Ed ecco arrivare per i più fortunati la superluna. La luna questa sera e soprattutto questa notte appare il 14% più grande del normale e il 30% più brillante, rappresenta una congiunzione astrale unica in una generazione.
E’, infatti, da 68 anni, dal 26 gennaio 1948, che la Luna non è completamente piena e – tutto in una notte – si trova anche nel punto del perigeo: quello che è più vicino alla Terra, lungo il corso della sua orbita ellittica attorno al nostro pianeta. La prossima volta accadrà il 25 novembre 2034.
La superluna è sorta da est e sarà ad “appena” 356mila chilometri (quando è all’apogeo, il punto più lontano, dista da noi ben 406mila chilometri).
Per vederla si può usare l’ “occhio nudo” oppure chivuole usare i binocoli o il telescopio ha bisogno di un filtro per proteggere gli occhi dalla luce.
Vicino alla Luna ci saranno anche le Pleiadi, le cosiddette sette sorelle, che renderà la vista ancora più bella.
La Nasa, sul suo sito, ha pubblicato i consigli di uno dei suoi fotografi più esperti.
“Non bisogna commettere l’errore di fotografare la Luna da sola – spiega Bill Ingalls – è necessario unire anche un punto di riferimento, un oggetto sulla Terra che dia l’idea del luogo in cui ci troviamo’.
Chi vuole mandarci le proprie foto può farlo utilizzando Facebook o l’email: redazione@ligurianotizie.it
I consigli della Nasa: https://www.nasa.gov/feature/shoot-the-supermoon-like-a-pro