Il cicloturismo diventa accessibile a tutti grazie al progetto “Cicloviaggio sulle Dolomiti”, che ha visto un gruppo di persone con disabilità attraversare il Trentino in sella a mezzi a pedalata assistita.
Questo viaggio, reso possibile dal sostegno di ITAS Mutua e delle sue agenzie, ha offerto un’esperienza unica e inclusiva, sottolineando l’importanza della mobilità sostenibile.
Un viaggio inclusivo tra le Dolomiti
L’iniziativa, partita l’11 luglio 2024, ha visto la partecipazione di 36 persone, tra cui ciclisti disabili e i loro accompagnatori. Utilizzando 6 tandem, 3 trike e diversi cargo bike, il gruppo ha percorso le magnifiche Dolomiti, vivendo otto giorni all’insegna della natura e dell’avventura. Il progetto, denominato “Cicloviaggio sulle Dolomiti: With and Without”, è stato organizzato dalla cooperativa emiliana L’Arche l’Arcobaleno con il fondamentale supporto di ITAS Mutua.
Una tappa speciale a Trento
Durante il loro viaggio, i ciclisti hanno fatto tappa a Trento, dove sono stati accolti calorosamente dalla comunità locale e da ITAS Mutua.
L’evento, parte del programma di Trento Capitale Europea del Volontariato, ha visto la partecipazione di ragazzi con disabilità, operatori e volontari, che hanno condiviso un pomeriggio di esperienze e storie nel quartiere ‘le Albere’.
Le cooperative sociali trentine ‘La rete’, ‘Laboratorio sociale’ e ‘La formica’ hanno partecipato attivamente, dimostrando come la comunità possa unirsi per sostenere cause importanti.
L’importanza del cicloturismo accessibile
Luca Errani, ideatore del Ciclo-viaggio, ha sottolineato l’importanza di rendere il cicloturismo accessibile a tutti, specialmente in regioni come il Trentino Alto Adige, il Veneto e il Friuli Venezia Giulia, dove il turismo in bicicletta è in crescita.
Errani ha espresso gratitudine per il sostegno di ITAS Mutua, che ha creduto nel progetto sin dall’inizio, fornendo non solo supporto finanziario ma anche umano, con volontari pronti a mettersi in gioco.
Il sostegno di ITAS Mutua
Antonio Aloisi, Responsabile della divisione commerciale rete agenziale e mutualistica di ITAS, ha accolto i ciclisti a Trento, ricordando l’impegno della compagnia per la promozione della mutualità. Aloisi ha evidenziato come ITAS operi non solo per proteggere i propri soci ma a
nche per garantire il benessere e la crescita equa delle comunità in cui opera.
Questo impegno è stato ribadito anche dall’assessore al welfare di comunità del Comune di Trento, Alberto Pedrotti, che ha elogiato la collaborazione tra pubblico e privato promossa da ITAS.
Un percorso di solidarietà
Il viaggio ha visto anche la proiezione del docufilm “Da Bologna a Roma in Tandem”, che racconta una precedente avventura della Comunità L’Arche l’Arcobaleno.
Ma l’iniziativa non si è fermata a Trento: ITAS Mutua ha sostenuto il progetto lungo tutto il percorso, con il coinvolgimento delle agenzie di Cortina, Bolzano e Cles.
Un nuovo prodotto per il terzo settore
A testimonianza dell’impegno di ITAS verso il Terzo Settore, la compagnia ha recentemente lanciato ITAS GIVE, un prodotto digitale dedicato ai volontari occasionali.
Questo strumento si aggiunge ai servizi già offerti da ITAS, rafforzando il suo ruolo da protagonista nelle attività di Trento Capitale Europea del Volontariato.
Il “Cicloviaggio sulle Dolomiti” non è solo un viaggio in bicicletta, ma un’esperienza di inclusione e solidarietà che dimostra come la collaborazione e il sostegno reciproco possano abbattere ogni barriera.
Grazie all’impegno di ITAS Mutua e delle comunità locali, il cicloturismo accessibile diventa una realtà, offrendo a tutti l’opportunità di scoprire le meraviglie delle Dolomiti in modo sostenibile e inclusivo.