Era conosciuto come Jo Melanzana, ma il suo vero nome era Giuseppe Pianura ed era nato a Sessa Aurunca in provincia di Caserta, 74 anni fa.
Da diversi anni viveva in Trentino e dopo una lunga malattia è mancato lo scorso 27 aprile.
Era salito improvvisamente alla cronaca negli anni ’90 per le sue vicende con una ricca e conosciuta signora. Poi il tutto era finito con degli strascichi giudiziari finiti anche sulle pagine nazionali di cronaca di diversi giornali.
La vita di Jo Melanzana è stata movimentata e avventurosa, diventando protagonista nel bene e nel male della sua vita.
Le sue avventure le aveva pubblicate in un libro nel 2012. Una vera e proprio biografia che si fermava all’età di 63 anni, nella quale raccontava una vita fatta di lussi e divertimento estremo fino alla decadenza e il dormire in auto prima di alloggiare in una casa Itea di residenza popolare a Riva del Garda.
Alla gente si presentava come artigiano pittore e dipingeva anche dei quadri e suonava la chitarra.
Fra le tante esperienze anche quella del carcere per un cumulo di pene e la povertà estrema, mantenendo la dignità fino in fondo. Poi l’arrivo della malattia.
“La famiglia – leggiamo in una nota ricevuta in redazione dalla parente Denise – ringrazia tutti gli amici che gli sono stati vicino in questa sua vita spericolata. Purtroppo con la famiglia non ha fatto lo stesso. Però voglio ricordarlo così con un video… e poi una frase… Jo melanzana un uomo che ha sempre fatto quello che si sentiva di fare e forse è l’unica cosa che ho ammirato di te. Vivere la vita come volevi e morire senza rimpianti.. morire con dei rimpianti è da codardi, tutto quello che hai fatto è perché lo volevi! Che la terra ti sia lieve”. La tua famiglia.