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Bolzano, ruba un cellulare e aggredisce gli agenti

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Bolzano, rapina un cellulare e aggredisce gli agenti
Una volante della polizia a Bolzano

Arrestato e avviata procedura espulsione

Nel pomeriggio di ieri, una chiamata al numero di emergenza “112 NUE” ha allertato la Centrale Operativa della Questura per un furto di biciclette in via Francescani a Bolzano.

Gli agenti della Squadra “Volanti” della Polizia di Stato sono arrivati rapidamente sul posto, trovando una bicicletta a terra e un gruppo di persone che discutevano animatamente.

Identificazione e inseguimento

Tra le persone presenti, c’era un tunisino di 24 anni, S.A., noto alle forze dell’ordine per numerosi precedenti penali tra cui resistenza a pubblico ufficiale, detenzione di sostanze stupefacenti e ricettazione.

Alla vista degli agenti, l’uomo ha tentato la fuga, ma è stato fermato in via Portici dopo un breve inseguimento.

Aggressione e resistenza

Un testimone ha riferito agli agenti che S.A. gli aveva rapinato il cellulare con atteggiamento aggressivo e violento, minacciando di picchiarlo.

Alla notizia, l’uomo si è scagliato contro la vittima ma è stato immediatamente bloccato dagli agenti.

Ha poi tentato di aggredire anche i poliziotti, che lo hanno ammanettato e portato sulla loro auto di servizio.

Durante il trasporto, S.A. ha colpito violentemente la paratia divisoria in plexiglass con testate, continuando a minacciare gli agenti e la vittima.

Trasferimento ed ulteriori aggressioni

All’interno degli uffici della Questura, il fermato ha nuovamente tentato di aggredire i poliziotti con calci e testate.

Considerato il suo stato di alterazione, è stato richiesto l’intervento del personale sanitario del 118, che ha deciso di trasportarlo al pronto soccorso per ulteriori accertamenti.

Il telefono cellulare è stato poi restituito al legittimo proprietario, che ha sporto denuncia-querela contro S.A.

Arresto e provvedimento di espulsione

Al termine degli atti di polizia giudiziaria, S.A. è stato arrestato per rapina, violenza e resistenza a pubblico ufficiale, e trasferito alla Casa Circondariale locale.

Il Questore della Provincia di Bolzano, Paolo Sartori, ha emesso un decreto di espulsione dal territorio nazionale nei confronti dell’uomo, che diventerà operativo una volta che sarà scarcerato.

Il Questore Sartori sui fatti

“Ancora una aggressione nei confronti di un agente di polizia durante un intervento, l’ennesimo verificatosi negli ultimi tempi a Bolzano – ha dichiarato con rammarico il Questore Sartori –. Non è ammissibile che chi rappresenta lo Stato, nel fare rispettare la legge, debba subire sistematicamente insulti e violenze. Per questo motivo è stato deciso di procedere all’arresto e all’allontanamento dal nostro Paese di chi ha dato ripetute dimostrazioni, anche in modo violento, di non rispettarne leggi ed istituzioni.”