55enne viola il divieto di avvicinamento
La Polizia di Stato ha arrestato una donna di 55 anni a Bolzano per aver violato il divieto di avvicinamento alla madre, emesso dal GIP del Tribunale di Bolzano.
L’arresto è avvenuto in seguito a un intervento della Squadra Volanti, allertata tramite il numero di emergenza 112 NUE.
Intervento della Polizia
Il 12 luglio, intorno alle 3 del mattino, gli agenti sono intervenuti in via Resia, dove la donna è stata trovata nei pressi dell’abitazione della madre, violando così la Misura Cautelare dell’Allontanamento dalla Casa Familiare.
La donna era già nota per precedenti di maltrattamenti in famiglia.
Dettagli dell’accaduto
La madre, terrorizzata dalla presenza della figlia che insisteva per entrare in casa, ha chiamato la Polizia.
La donna è riuscita ad entrare nel cortile interno e a bussare insistentemente alla porta della madre, provocandole grave ansia e paura.
Gli agenti, giunti rapidamente sul posto, hanno fermato la donna e raccolto la testimonianza della vittima.
Arresto e misure successive
La donna è stata condotta in Questura, dove è stata formalmente arrestata per violazione della Misura Cautelare. Successivamente, è stata trasferita alla Casa Circondariale di Trento. Considerati i suoi precedenti, il Questore della Provincia di Bolzano, Paolo Sartori, ha disposto l’avvio della procedura per la Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza.
Dichiarazione del Questore
Il Questore Sartori ha sottolineato l’importanza di combattere i maltrattamenti in famiglia, definendoli un grave problema culturale. Ha ribadito il ruolo fondamentale della Polizia di Stato nel collaborare con istituzioni, enti locali e associazioni di volontariato per aiutare le vittime a denunciare le violenze e a difendersi.