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Arrestato addetto alla sicurezza con condanna in sospeso

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Arrestato addetto alla sicurezza con condanna in sospeso
Una volante della polizia a Bolzano

La polizia interviene a Bolzano

Nel pomeriggio di ieri, la Centrale Operativa della Questura ha ricevuto una segnalazione urgente tramite il numero di emergenza “112 NUE” riguardante un’aggressione avvenuta all’esterno di un esercizio commerciale in Corso Libertà.

La segnalazione indicava che un uomo aveva aggredito una donna.

Le volanti della Polizia di Stato, intervenute tempestivamente sul posto, non hanno trovato segni evidenti di aggressione.

Hanno quindi interpellato l’addetto alla sicurezza del negozio, chiedendo chiarimenti sull’accaduto.

L’uomo ha minimizzato l’incidente, dichiarando di aver assistito solo a una lite tra due persone, che poi si erano allontanate.

Durante i successivi accertamenti, è emerso che l’addetto alla sicurezza, identificato come A.Z., un cittadino pachistano di 35 anni, aveva precedenti penali per reati contro il patrimonio.

Inoltre, risultava essere destinatario di una condanna a 1 anno e 5 mesi di reclusione per truffa e insolvenza fraudolenta, reati commessi a Bolzano negli anni precedenti.

A seguito delle indagini, A.Z. è stato arrestato in esecuzione di un’ordinanza di carcerazione emessa dall’Autorità Giudiziaria di Bolzano.

È stato successivamente trasferito nella Casa Circondariale locale per scontare la pena.

Il Questore Paolo Sartori della Provincia di Bolzano ha avviato l’iter amministrativo per la revoca del Permesso di Soggiorno dell’individuo e la successiva espulsione. Quest’ultima diventerà esecutiva al termine della pena detentiva.